PROGETTO DELLA SCUOLA “Il Piccolo Principe”
NUMERO DI SEZIONI:6
SPAZIO:Angolo in sezione delimitato da due
scaffali allestito con materiali vari.
TIPOLOGIA MATERIALI IN POSSESSO: La scuola dell’infanzia “Il Piccolo Principe”
si avvale di
nuovi materiali attraverso i
finanziamenti della scuola e le donazioni
dei
genitori; fogli di carta di vario tipo (velina,
cartoncino,ondulata,crespa,cinese,lucida,
pergamena),materiali
naturali (sughero,
tappi,strisce di legno,cera,terra,sassi,stoffa,
conchiglie),materiali artificiali (perline,
bottoni,fili di nylon,fogli plastificati,rete,
retina,palline di polistirolo,stelline di
plastica glitterate),colla,forbici a zigzag,
forbici,nastri,colori,matite,tavolo da lavoro.
ORGANIZZAZIONE DELLO SPAZIO: Il laboratorio presente nella sezione
C prevede
durante il suo utilizzo la suddivisione dei bimbi
(n.25) della sezione in altri spazi esterni adibiti
a laboratorio secondo lo schema allegato.
TEMPI: Da gennaio a maggio. Gli incontri
saranno 1 volta alla settimana,con
l’intervento progettuale. E’
previsto inoltre un incontro con i genitori
BAMBINI COINVOLTI: 8 bambini di età omogenea e a
rotazione di tutte le classi
per
il percorso guidato.
OBIETTIVI PER I BAMBINI: Esplorare e sperimentare liberamente
nuove
Combinazioni,relazioni e possibilità espressive,
manipolare,incollare,giocare,conoscere le
proprietà comunicative di ogni materiale.
Conoscere il mondo attraverso la creatività.
OBIETTIVI PER GLI EDUCATORI:rendere il laboratorio uno spazio
dove guardare
la realtà con tutti e 5 i sensi.
Seguire un’accurata regia,consentendo di
predisporre scenari entro i quali i bambini hanno
la possibilità di
agire,provare,ricercare.
essere
consapevoli che non è di primaria importanz
Il prodotto finale,quanto piuttosto il modo con
cui si perviene al risultato. Risultato che potrà
essere l’inizio di una nuova sperimentazione.
METODOLOGIA: i bambini vengono introdotti nello
spazio e nell’esperienza
utilizzando un
rituale,affinchè possano capire che questo luogo,
pur
conservando un’atmosfera di leggerezza,spontaneità e gioco,
diventa un
luogo privilegiato,dove loro stessi,possono esplorare
e
sperimentare. Nulla viene lasciato al caso a partire dai materiali
opportunatamenti scelti e stimolazioni offerte da un allestimento
accurato e di
volta in volta ridisegnato per essere coerente alle
azioni promosse.
QUESTA LA FILASTROCCA DEL RITUALE:
Quando entriamo in questo luogo,tutto quanto sembra un gioco,
con la musica e i colori
le emozioni vengon fuori.
Una collana noi indossiamo
ed un gruppo diventiamo
Con conchiglie,nastri e
perle,ne inventiamo delle belle.
IL PROGRAMMA DIVENTA PROGETTO
COME E’….. COSA CI
POSSO FARE (con l’intervento dei genitori)
OBIETTIVI RISPETTO AL PROGETTO:COME E’…… COSA CI POSSO FARE
Creare un momento di condivisione tra le
famiglie e i bambini
Offrire ai genitori la possibilità di
essere presenti per scoprire emozioni e
conoscenze dei propri figli,condividendo
insieme a loro un momento di
piacere .La partecipazione della
famiglia in questo progetto,può servire
ancora una volta a capire i propri
figli,la cui voglia sempre crescente è di
dire:”Aiutami a fare da me”
ATTIVITA’
Giocare con
un semplice foglio di carta bianca .La manipolazione della carta
per scoprire
cosa si può fare con un foglio strappato,piegato ……. ognuno può
costruirsi
un piccolo libro,le pagine si possono arrotolare,sfrangiare,bucare ……
e poi
assemblarlo con spaghi,nastri,corde,bottoni,ecc.
Esplorare i
colori,e la carta dai mille colori,e dai mille spessori. Carte
lisce,ruvide,trasparenti,opache,gommate,plastificate.
Anche qui
costruiamo
dei libri piccolissimi o grandissimi,per tutti i sensi che
contengano
sorprese tattili,visive e sonore.
REFERENTI DEL LABORATORIO: Tania Terra,Agnese Rossi,Eleonora
Meddi.
Brave maestre è un laboratorio fantastico !! Taniaaaaaa sei specialeeeeeee Eleonora grazie per quello che fai ti ammiro.....
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