LABORATORIO GRAFICO-PITTORICO:
Premessa:
Il disegno per i bambini della prima
infanzia rappresenta un mezzo di comunicazione, un linguaggio piacevole e
gioioso, oltre ad essere un modo semplice per acquisire conoscenze.
Ogni bambino s’impegna nel tentativo di
riprodurre graficamente ciò che entra a far parte del suo mondo .Questo gli
permette di fare esperienze percettive e allo stesso tempo di acquisire la
consapevolezza di come ogni cosa abbia delle caratteristiche proprie.
Proporremo la visione di capolavori d’arte partendo sempre da una griglia di
comprensione base per analizzare i soggetti i colori e il colpo d’occhio dei
bambini. Le attività saranno sempre legate al gioco che il bimbo può modificare
spontaneamente. Ciò che da questo lavoro dovrà scaturire è la constatazione
della ricchezza di immagini, fantasie, ansie, sogni, timori, felicità che cè in
ogni bambino e possibilità di immaginare
“spazi e luoghi” dove ciascuno possa andare alla ricerca del suo modo personale
di esprimere il suo bagaglio di esperienze e di vita. Le proposte che
suggeriamo offriranno la possibilità di indirizzare il bambino alla
sperimentazione, coinvolgendolo e sostenendolo nel superare le difficoltà che
incontra. In questo cammino si alterneranno diverse fasi che verranno vissute
da ogni bambino in maniera diversa, ed in relazione all’età, alle varie
personalità e alle esperienze.
Obbiettivi formativi:
Sviluppare la capacità di esplorazione,
osservazione e manipolazione di materiali con l’impiego del tatto
Cogliere la successione degli eventi e
scandire la sequenza di un racconto
Rappresentare graficamente una storia
Sperimentare nuove tecniche di pittura e
nuovi materiali
Conoscere forme artistiche e linguaggi
espressivi
Migliorare la coordinazione oculo-manuale
Raggruppare e classificare per colore e
dimensione
Raccontare e raccontarsi attraverso il
disegno
Condividere con i compagni il gioco e il
lavoro di gruppo.
Materiali e strumenti:
Il laboratorio deve essere munito di tutti
i tipi di colori (pennarelli, matite colorate, colori a cera, colori a dita,
gessetti, tempera in polvere) oltre che di vari strumenti: timbri, pennelli,
carta di varie dimensioni. Mettiamo inoltre, a disposizione materiali da
manipolare, come il pongo di colori diversi, das. Sceglieremo e inseriremo
libri di storia dell’arte, foto e altre tracce
. In fine ma non meno importante, faremo
uso di grembiuli in modo che i bimbi si sentano a proprio agio e liberi di
sporcarsi
Lo spazio:
Lo spazio necessario per il nostro
laboratorio deve essere comodo e dotato di
tutto ciò che occorre ogni volta
che vi entriamo, ma prima di tutto deve essere un ambiente accogliente e
tranquillo dove il bambino può godere nell’ascoltare una musica messa come
sottofondo, ascoltare i silenzi e anche le parole dette con il compagno. Il
bimbo ha bisogno di sentirsi a proprio agio e riconoscere che è questo lo
spazio dove può trovare oltre a tutti i materiali anche la libertà utile a
svolgere le proprie attività creative. La padronanza degli spazi e dei
materiali favorisce l’opportunità di sperimentare tendenze e preferenze
tecniche, secondo ritmi di lavoro e tempi di esecuzione individualizzati,
perché ogni prodotto verrà custodito anche in attesa di completamento in
incontri successivi. Consideriamo come parte integrante del laboratorio
artistico anche il riordino, la pulizia dei materiali utilizzati e per ultimo
l’igiene personale.
I tempi:
Il percorso inizia dopo un primo momento di
ambientazione, quindi nei primi giorni di ottobre e si sviluppa per tutta la
durata dell’anno scolastico. Tutto ciò che fa parte del bagaglio personale del
bambino è da valorizzare continuamente e da seguire attentamente durante il suo
sviluppo nel corso dell’anno; durata non più di 60 minuti, con possibilità di
completamento dell’esperienza nei giorni successivi.
Destinatari
Gruppi fino a n.8 bambini anche di età non
omogenea.
insegnante autrice del progetto: Terra Tania,Maria Sullo
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